Descrizione Progetto
Vasi vinari vuoti in attesa di essere riutilizzati
Una volta che i vasi vinari vengono svuotati per la vendita del vino contenuto si deve effettuarne la pulizia conservativa . Il metodo di ripulitura dei contenitori varia in base al tipo di materiale di cui sono fatti. I vasi vinari in materiali inerti non pongono particolari problematiche, stessa cosa non si può dire di quelli in legno. Per i primi è sufficiente un buon lavaggio a pressione per renderli pronti al riutilizzo, per i secondi è complessa.
Per le botti di vino in legno la soluzione ottimale sarebbe ridurre al minimo il tempo di lasciarle vuote.Nei casi in cui quello suggerito prima non fosse possibile, è importante pulirle scrupolosamente per ridurre al massimo la possibilità che il vino impregnato dal legno,difficilmente pulibile, possa portare alterazioni . Una volta vuote dovranno essere immediatamente ripulite lavandole sciacquandole,solforandole e tappandole.Se si notano importanti incrostazioni all interno delle botti si rende necessaria una raschiatura attraverso specifiche attrezzature. Raschiatoi,lampade a fuoco o soluzioni da versare all interno sono solo tre dei metodi adottabili per la pulizia delle botti dal cremore.
La solforazione dei vasi avviene con speciali micce o dischi accesi che vengono calati nel fusto. Un altro sistema è l utilizzo dell anidride solforosa da spruzzare all’ interno. Anche la parte esterna delle botti deve essere accuratamente pulita e trattata onde evitare la comparsa delle muffe; stesso discorso riguardano i cerchi della botte per evitare la comparsa della ruggine.
Altro il vino non è se non la luce del sole mescolata con l’umido della vite.(Galilei)