Descrizione Progetto
Tripide della vite
Il triplide della vite ( Drepanothrips reuteri ) è un insetto dell ‘ ordine dei trisanotteri ed è il solo di questo gruppo di insetti in grado di causare danni . Le sue dimensioni non superano il millimetro e può avere colore giallo o giallo-verde a seconda dello stadio di sviluppo in cui si trova . Il maggior danno che provoca alla vite si ha quando la vegetazione all ‘ apertura delle gemme viene attaccata , le punture infette di questo insetto provocano un rallentamento dello sviluppo dei germogli ed alla loro base si ha la formazione di tacche superficiali necrotiche , provocate non solo dalle punture infette per la nutrizione ma anche dall ‘ ovopositore . Le punture del tripide provocano dei danni diversi a seconda dello stadio in cui si trova la foglia attaccata : sulle foglie giovani si notano deformazioni che tendono all ‘ accartocciamento , sulle foglie vecchie che di solito vengono colpite durante l ‘ estate si ha la deformazione e l ‘increspature della lamina e sulla pagina inferiore si osservano punteggiature necrotiche circondate da un alone clorotico . Sugli acini si hanno i danni più lievi infatti qui le punture provocano tacche o striature superficiali che portano a una suberificazione dell ‘ epidermine . L ‘ insetto adulto trova riparo durante l ‘ inverno sotto la scorza o negli anfratti presenti nel punto di intersezione dei tralci sui cordoni permanenti . All ‘ inizio della primavera , e quindi in concomitanza delle fasi di germogliamento , si sposta sui giovani germogli dove si nutre ed inizia subito a deporre le uova dentro i tessuti vegetali . Tra maggio e giugno si avrà la prima generazione , da questa poi ne seguiranno altre , in modo variabile , a seconda del tipo di ambiente in cui ci troviamo . L ‘ intervento per debellare questo insetto è solo di tipo chimico anche se la presenza di alcuni insetti antagonisti naturali possano aiutare a controllarne lo sviluppo .